Cagliostro

Di Cristi Marcì

Un romanzo impregnato di mistero, dove intrighi e passioni inaspettate creano un’alchimia pronta a destabilizzare le sorti della monarchia francese. Medico e avventuriero, stregone e illusionista, Giuseppe Balsamo è descritto da Dumas quale detentore di un sapere con cui ipnotizzare sia il lettore sia gli esponenti del regno di Luigi XV. Leggerlo è come bere una pozione capace di stordire i tuoi sensi, i quali a propria insaputa abbasseranno gradualmente le soglie della coscienza: sino a obnubilare finanche l’ultimo raggio di luce. Tra una Parigi prerivoluzionaria e la reggia di Versailles ciascuna riga del romanzo avrà il sapore di un maleficio ben congeniato e dal magico retrogusto. Pronto a disilludere ogni aspettativa.

732 caratteri

Alexandre Dumas, Cagliostro (Joseph Balsamo, 1853), Roberto Nicolucci Editore 2022, pp. 732

Le “recensioni caratteriali” di Arghía contano un numero di caratteri (spazi inclusi) pari al numero di pagine di un libro o ai minuti di un film, di una serie, di un disco o di uno spettacolo. Né un carattere in più né uno in meno.


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